L’Aglianico d’Abruzzo è uno dei vini rossi più interessanti della regione, un vitigno che, pur essendo più diffuso in Campania e Basilicata, ha trovato in Abruzzo un habitat ideale per esprimere tutta la sua potenza e complessità.

Spesso definito “il Barolo del Sud”, l’Aglianico è noto per la sua straordinaria capacità di invecchiamento e per la sua struttura robusta, con tannini decisi e un’acidità vivace che gli permettono di evolversi in vini di grande eleganza.

In questo articolo della rubrica “Vini d’Abruzzo”, scopriremo:

✅ Le origini e la storia dell’Aglianico d’Abruzzo

✅ Le caratteristiche del vitigno e del vino prodotto

✅ Le zone di coltivazione e i microclimi che influenzano l’Aglianico in Abruzzo

✅ Gli abbinamenti gastronomici perfetti

Se sei un amante dei vini rossi corposi e longevi, l’Aglianico d’Abruzzo è una perla enologica che merita di essere scoperta!

📜 Storia e Origini dell’Aglianico d’Abruzzo

L’Aglianico è uno dei vitigni più antichi d’Italia. Le sue origini risalgono probabilmente alla Magna Grecia, e si pensa che sia stato portato in Italia dai Greci oltre 2.500 anni fa. Il nome “Aglianico” potrebbe derivare dalla parola “Hellenic” (Ellenico), a indicare la sua origine greca.

📜 Le prime testimonianze storiche di questo vitigno risalgono all’epoca romana, quando veniva ampiamente coltivato nel sud Italia. Nel corso dei secoli, l’Aglianico è diventato il vitigno simbolo della Campania e della Basilicata, dando origine a vini prestigiosi come il Taurasi DOCG e l’Aglianico del Vulture DOCG.

Negli ultimi decenni, l’Aglianico ha trovato un nuovo territorio d’elezione in Abruzzo, specialmente nelle zone collinari interne, dove le escursioni termiche tra giorno e notte esaltano la complessità aromatica del vino.

👉 Oggi, l’Aglianico d’Abruzzo è un vino di nicchia ma in forte crescita, con etichette di grande qualità e carattere.

🍇 Caratteristiche del Vitigno Aglianico

L’Aglianico è un vitigno a bacca nera caratterizzato da:

✅ Grappoli piccoli e compatti, con acini dalla buccia spessa

✅ Tannini decisi e acidità elevata, che lo rendono perfetto per l’invecchiamento

✅ Aromi complessi, che vanno dalla frutta rossa matura alle spezie, con note minerali

🔹 Colorazione: rosso rubino intenso con riflessi granati dopo l’invecchiamento

🔹 Profumi: amarena, prugna, pepe nero, tabacco, cacao, note balsamiche

🔹 Gusto: potente, tannico, con grande persistenza e struttura

👉 L’Aglianico è un vino che migliora con il tempo: più invecchia, più diventa elegante e armonioso.

📍 Le Zone di Coltivazione dell’Aglianico d’Abruzzo

L’Aglianico d’Abruzzo si coltiva principalmente nelle province di Chieti, Pescara e L’Aquila, dove le altitudini e il clima continentale permettono una maturazione lenta dell’uva, esaltandone la struttura e la complessità.

🌄 1. L’Aquila: L’Aglianico più Elegante e Minerale

📌 Caratteristiche: vini strutturati, con grande freschezza e note minerali

📌 Zone principali: Valle Peligna, Navelli, Sulmona

📌 Suolo: Terreni ricchi di scheletro e minerali, ideali per la longevità del vino

🌊 2. Chieti: L’Aglianico più Caldo e Avvolgente

📌 Caratteristiche: vini più morbidi e rotondi, con maggiore maturità del frutto

📌 Zone principali: Guardiagrele, Ortona, Casoli

📌 Suolo: Argilloso e calcareo, che conferisce struttura e pienezza ai vini

🏔 3. Pescara: Un Aglianico di Equilibrio

📌 Caratteristiche: vini equilibrati, con tannini ben levigati e aromi speziati

📌 Zone principali: Loreto Aprutino, Città Sant’Angelo

📌 Suolo: Misto tra sabbioso e argilloso, che dona eleganza e finezza

👉 Grazie alla diversità dei territori, l’Aglianico d’Abruzzo può esprimere sfumature aromatiche molto diverse, rendendolo un vino estremamente versatile.

🍷 Denominazioni dell’Aglianico d’Abruzzo

L’Aglianico è presente nella denominazione Terre di Chieti IGT, che ne tutela la produzione e ne garantisce la qualità.

📜 Regolamento IGT:

✅ Minimo 85% di uve Aglianico

✅ Affinamento minimo di 6 mesi per la versione giovane

✅ Gradazione alcolica minima: 12,5%

Esistono anche versioni Riserva, con affinamento più lungo in legno, che danno origine a vini ancora più complessi e strutturati.

👉 Grazie alla sua struttura e alla sua acidità, l’Aglianico è perfetto per lunghi affinamenti in botte.

🍽️ Abbinamenti Perfetti con l’Aglianico d’Abruzzo

L’Aglianico è un vino potente e strutturato, ideale per piatti ricchi di sapore e lunga cottura.

🥩 Carni rosse e selvaggina:

• Bistecca alla brace 🏆

• Spezzatino di cinghiale

• Arrosto di agnello

🧀 Formaggi stagionati:

• Pecorino di Farindola

• Caciocavallo abruzzese

• Formaggi erborinati

🍝 Piatti della tradizione:

• Pasta alla chitarra con ragù di pecora

• Timballo abruzzese

• Lasagna con Montepulciano ridotto

👉 Grazie alla sua acidità e struttura, l’Aglianico è il compagno perfetto per piatti robusti e saporiti.

📍 Conclusione: Perché l’Aglianico d’Abruzzo è un Grande Vino?

✅ Ha una lunga storia e un forte legame con il territorio abruzzese.

✅ Offre una straordinaria capacità di invecchiamento e una grande complessità aromatica.

✅ Si presta sia alla vinificazione giovane che all’affinamento in legno.

✅ È perfetto per accompagnare piatti ricchi e strutturati.

Nel prossimo articolo della rubrica “Vini d’Abruzzo”, parleremo del Sangiovese d’Abruzzo, un altro grande rosso della tradizione regionale!

👉 Hai mai provato l’Aglianico d’Abruzzo? Raccontaci la tua esperienza nei commenti! 🚀